A cosa fanno bene i fichi secchi?

A cosa fanno bene i fichi secchi?

I fichi, sia secchi che freschi, sono un alimento con tante proprietà benefiche per il nostro organismo che vengono consigliati in una dieta corretta per aggiungere fibre e vitamine. Ma non finiscono qui i nutrienti che apportano, infatti consumando regolarmente fichi secchi vengono introdotti nel corpo anche i minerali come ferro, potassio e calcio.


Sono una fonte inesauribile e sana di energia e nutrienti più delle banane o della frutta secca. Vediamo insieme quindi quali sono i benefici che apportano all’organismo, quanti se ne possono mangiare e quali sono le migliori ricette per farli in casa.

Ma a cosa fanno bene i fichi secchi? Proprietà e benefici

Le zone in cui questi frutti crescono in abbondanza sono quelle calde d’estate e fresche d’inverno. In Italia infatti la maggiore produzione di fichi secchi avviene in Puglia, precisamente nella zona del Salento che si sviluppa nella parte finale della penisola. I fichi, come abbiamo già detto secchi o freschi, sono dei frutti con tantissime proprietà nutritive che fanno bene all’organismo e sono quasi
imprescindibili in una dieta sana ed equilibrata. Per merenda, a colazione oppure dopo i pasti sono un modo sano e goloso di addolcire il palato e contemporaneamente assumere tutti i nutrienti necessari.


Contengono infatti molta fibra alimentare che viene consigliata a tutti coloro che
hanno bisogno di introdurla in grandi quantità nella propria alimentazione. Ma
soprattutto sono anche utili per ridurre e prevenire il rischio di contrarre alcune
malattie come il diabete oppure malattie cardiache croniche.


Inoltre, le fibre sono ottime anche per controllare la quantità di zucchero nel sangue, ridurre il colesterolo, ridurre anche l’appetito quando si è a dieta, rallentare la digestione quindi aver bisogno di mangiare di meno e meno frequentemente. Infine, migliorano anche la regolarità intestinale.


Ma non è certamente tutto qui. Altre proprietà benefiche riguardano l’apporto di
minerali soprattutto di calcio. Il calcio introdotto grazie al consumo di fichi secchi è ottimo per rafforzare le ossa e ridurre il rischio di osteoporosi.


Quanti fichi secchi si possono mangiare al giorno?

Con tutte le proprietà benefiche e i nutrienti contenuti in questo frutto vorremmo
nutrirci solo di fichi secchi. Ma attenzione perché esiste una dose consigliata che permette così soltanto di trarne benefici.


Una porzione di fichi giornaliera si aggira intorno a 40 grammi che equivale a 5 fichi giornalieri. Si può decidere, come già accennato, di consumarli per merenda oppure durante i pasti principali, ma si consiglia di non eccedere e di alternarli con la frutta secca.


La porzione di questo tipo contiene circa 100 kcal mentre 100 grammi di fichi secchi
arrivano ad avere fino a 250 kcal.


Come si fanno i fichi secchi al sole?

Una domanda ricorrente è: quali sono i migliori fichi secchi? Prima di rispondere a questa domanda però vogliamo anche introdurvi la ricetta classica per fare i fichi secchi al sole in casa propria. Questo vi servirà anche a capire come scegliere soltanto prodotti poco lavorati, prodotti con amore e nella terra dove nascono questi frutti benefici.


In genere ci vogliono fino a 3 giorni per preparare i fichi secchi al sole in casa propria. Non è una ricetta difficile o impegnativa, ci vuole soltanto molta pazienza.


Bisogna quindi raccogliere o acquistare i frutti al punto giusto di maturazione. Infatti, per la corretta realizzazione di questi dolci naturali bisogna avere dei frutti freschi che non siano né troppo maturi né troppo acerbi.

La parte successiva consiste nell’incidere il frutto con un coltello tagliandolo a metà, ma senza staccare le due parti. Una volta fatto questo bisognerà disporre i frutti con l’apertura verso l’alto in modo che il sole arrivi diretto al cuore dei fichi. Quando avrete disposto tutti i fichi in questo modo dovrete lasciarli esposti alla luce diretta nel sole per tre giorni e rimuoverli quando il sole sarà tramontato, in modo da non fargli prendere umidità.


Quando saranno terminati i tre giorni bisognerà infornare i fichi per qualche minuto a 180 gradi per farli dorare. Al termine di questa operazione saranno pronti da gustare.


Per scegliere i migliori bisogna sempre fare affidamento su prodotti che arrivano
direttamente dalla Puglia, come i fichi secchi de “Le primizie” che arrivano
direttamente dal territorio e sono cotti al forno oppure essiccati in maniera naturale.

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