È iniziato quel periodo dell’anno, quello di una serie di prelibatezze che arricchiscono il mercato dedicato ai più golosi, a quelli che aspettano settembre solo per il ritorno del cioccolato, della frutta secca, dell’avvicinarsi di quell’aria natalizia che incanta fin da bambini e per i fichi secchi. Già nei mesi estivi, per poi continuare in quelli autunnali, questo frutto arricchisce i banconi dei supermercati, le piccole botteghe e anche le dispense delle case.
Il fico comune è una pianta che fa parte della famiglia delle Moracee, i frutti possono essere consumati freschi, farne delle gustose marmellate, o essere sottoposti a un processo di essiccazione che ne aumenta il gusto zuccherino e che ne permette la vendita, come appunto, i fichi secchi. Una preparazione nota in tutto il Mondo, ma che nel Salento trova la sua espressione migliore.
Conosciamo allora i fichi secchi del Salento, un prodotto ricco di storia e di bontà.
I fichi del Salento
Il fico è arrivato in Italia dall’Asia Minore dove, sembra che la sua coltivazione fosse già nota agli Antichi Egizi. I Fenici lo portarono nelle isole del Mediterraneo e Italia è coltivato fin dall’VIII secolo a.C..
Una legenda racconta che questi frutti erano dono degli Dei e vista la loro bontà ci si può anche credere. Un vero e proprio dono e lo sanno bene le vecchie famiglie Pugliesi che proprio dal fino, per anni hanno avuto sostentamento.
Fulcro di un’economia agricola tipica delle famiglie povere, oggi è un vero e proprio gioiello della terra. Un successo da attribuire innanzitutto all’alta adattabilità della pianta, i brevi tempi di fruttificazione e il basso fabbisogno di acqua, oltre ovviamente, alle proprietà nutritive.
Dalla coltivazione del fico si è arrivati alla vendita dei fichi secchi grazie all’alto contenuto calorico di tale prodotto. Ogni produttore per la produzione decideva di affidarsi a metodi di essiccazione diversi, potevano essere appesi al sole dopo esser stati infilzati interi con lo spago, ovvero stesi sul tetto della Pajare, abitazioni rurali del Salento.
Quello che è certo è che restano una prelibatezza non solo Pugliese ma dell’Italia intera.
Vendita fichi secchi: dal produttore al consumatore
“Le primizie del Salento” è una delle aziende leader per quello che riguarda la produzione e quindi la vendita di fichi secchi del Salento. All’interno delle loro confezioni solo le primizie della terra pugliese, come, appunto, i fichi e le mandorle.
In molti sono coloro che hanno potuto già apprezzare la loro produzione che si compone solo di prodotti 100% pugliesi-salentini. Anche quando per i fichi secchi il nuovo raccolto si è concluso e sono stati sottoposti alla nuova produzione.
Con tutti i vantaggi degli acquisti online, l’azienda ha già lanciato sul mercato dei fichi secchi la nuova produzione, con una selezione di altissima qualità, con fichi raccolti, essiccati e cotti al forno, a volte arricchiti con le mandorle, anch’esse salentine. Un vero e proprio gioiello da portare a tavolo per concedersi una piccola coccola.
Un prodotto unico nel suo genere con “Le Primizie” che procede all’essiccazione dei fichi raccolti, seguendo un preciso processo che viene tramandato di generazione in generazione, da anni ormai. Prova di quanto questa pratica affondi le radici in un’epoca ormai lontana, ma di cui, ancora oggi se ne apprezzano i risultati.
Un fico che si contraddistingue da tutti gli altri per la sua morbidezza, la pastosità e il gusto estremamente delicato. Un alimento semplice, ma comunque apprezzato, sia per la sua bontà che per le caratteristiche nutrizionali.
Averlo a casa, grazie a “Le Primizie” non è mai stato così semplice, grazie alla vendita di fichi secchi online.